Silvano Follador
“….in un vino è più difficile cogliere le sottigliezze che le differenze nette; la finezza parte da qui”. Silvano Follador
Silvano e la sorella Alberta, finiti gli studi liceali, decidono di continuare l'attività del nonno paterno.
Il rispetto della naturale fisiologia della pianta come della fertilità e della vita microbica del suolo ha garantito la formazione di uva più saporita. Le fermentazioni spontanee hanno saputo restituire al vino i veri aromi varietali e quelli minerali del terreno. L’aver ridotto al minimo i travasi e le chiarifiche (con bentonite solo quando serve) ed eliminato ogni filtrazione prima della seconda fermentazione ha garantito un gusto più ricco e sincero.